sabato 20 giugno 2009

IL TRIFOGLIO BLU (Salvatore Fadda - Luciana Hastril)


Il suonatore d’arpa consapevole del segreto del “trifoglio blu” e cosciente del fatto che le cose non cambiano ma siamo noi che cambiamo, riprese il suo cammino .

Sapeva che , se avesse perso la strada, in qualsiasi momento il trifoglio gliel’avrebbe indicata!

Aveva acquisito la capacità di governare la propria vita, la capacità di dirigere e gestire i propri stati d’animo e renderli positivi. Aveva imparato qual’ è la “differenza che fa la differenza” ossia il modo con cui si percepiscono le cose che accadono e la capacità di trasformarle in esperienze di vita positiva! Il mondo in cui viviamo è quello in cui scegliamo di vivere.
Nell’esistenza di ogni uomo, non manca mai un momento di sfida suprema, un’ora in cui tutte le risorse di cui disponiamo sono messe a dura prova, in cui la vita sembra ingiusta, in cui la nostra fede, i nostri valori, la nostra pazienza, la nostra compassione, la nostra capacità di tener duro sono portati ai limiti estremi e anche oltre. Alcuni si servono di situazioni del genere come occasioni per diventare migliori, altri invece lasciano che quelle esperienze li distruggano.

Il suo animo era dominato dalla passione, la passione che conferisce alla vita potenza, gusto e significato… “non c’è grandezza senza l’appassionato desiderio di essere grandi”!
Ciò che crediamo vero, ciò che crediamo possibile, diviene quel che è vero e quel che è possibile. Se crediamo alla MAGIA condurremo una vita MAGICA!
Molte sono le persone appassionate ma, a causa delle loro credenze limitanti circa ciò che sono e ciò che possono fare, mai intraprendono quelle azioni che potrebbero trasformare i loro sogni in realtà!

…E mentre rifletteva su questi pensieri un fortissimo desiderio affiorò alla sua mente…voleva anche lui una VITA MAGICA, voleva ascoltare per sempre quei suoni che provenivano dal bosco, voleva incontrare ancora quel gruppo di elfi, gnomi , fate e folletti che lo avevano aiutato a cambiare la sua vita. Soprattutto a lui mancava la dolcezza delle parole della FATA…della sua fata! Avrebbe voluto incontrarla ancora, anche solo per un momento…ma non gli sarebbe bastato…poi avrebbe voluto incontrarla ancora…e poi ancora…e questo non era possibile!!
Ma allora, si chiedeva: “è vero o no che ciò che crediamo vero e possibile diviene quel che è vero e possibile?” “Non sempre è così” pensava…..Ma sbagliava….Si è così! La nostra mente ha dei grandi poteri…i nostri pensieri creano la nostra realtà!

Lui aveva idealizzato la fata…pensava che senza di lei non avrebbe mai più incontrato l’amore…ma non sapeva che l’AMORE era dentro di sé, nella sua mente, nel suo pensiero, e se solo avesse VERAMENTE voluto l’avrebbe di nuovo incontrata!

Teneva stretto tra le mani il trifoglio, aveva bisogno di coraggio…di energia, di entusiasmo gioioso…di vitalità! Aveva bisogno di vivere come ossessionato dalle meravigliose occasioni che ogni giorno gli si presentavano e dalla constatazione che l’unica cosa che non è mai sufficiente è il TEMPO!

Aveva ripensato a quella notte trascorsa con la fata in completa e perfetta sintonia. Erano riusciti a penetrare l’uno nel mondo dell’altro! La capacità di stabilire rapporti è una delle capacità più importanti di cui una persona possa essere dotata!Ciò di cui in fondo si ha bisogno è il rapporto, la capacità di stabilire un legame comune e una situazione di comprensione reciproca….il magico legame che unisce gli individui e li fa sentire partner.
La fata era stata in grado di sperimentare non soltanto il suo stesso stato d’animo, ma anche lo stesso tipo di esperienze interne e persino i suoi pensieri.

L’amico che ti comprende è quello che ti crea!

Era giunto a casa!
Non sapeva se essere felice oppure no!
Non era sicuro di voler aprire quella porta! Si ripeteva :“le cose non cambiano…siamo noi che cambiamo !”…. Così era stato per lui!
Avrebbe aperto quella porta, rivisto le stesse cose di sempre…le stesse persone di sempre…le stesse situazioni di sempre…
Ma più nulla era lo stesso…perché lui era cambiato! Aveva conosciuto se stesso, il dolore, l’amore, l’amicizia,…conosceva i suoi desideri e amava se stesso….e aveva tra le sue mani il trifoglio magico…che se solo lui avesse voluto poteva rendere la sua vita MAGICA…e lui LO VOLEVA!!

Aprì quella porta…TUTTO….COME SEMPRE!!
Ma qualcosa di diverso c’era…sul tavolo una candela accesa illuminava quella stanza…che non era più buia, e vicino alla candela 3 pietre di zaffiro blu…..ecco cosa mancava al trifoglio!!
Ora il trifoglio era completo!
La prima pietra custodiva l’energia luminosa del sole,
la seconda la forza vitale della terra
la terza la pace e la serenità del mare!

Ora lui era certo che avrebbe di nuovo incontrato la fata, e avrebbe di nuovo incontrato l’amore perché l’amore era dentro di sé…nella sua casa! Perché amare significa “comunicare con l’altro e scoprire in lui una particella di Dio”

Come è faticoso cambiare!…..
Bisogna “accettare la sfida e andare avanti, sapere che nessun giorno è uguale all’altro, che ogni mattina porta con sé un particolare miracolo, il proprio momento magico, nel quale i vecchi universi vanno distrutti e si creano nuove stelle” l’importante è NON ARRENDERSI MAI!

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