Situata nella valle di “Lanaittu”, nel territorio amministrativo del Comune di Oliena in provincia di Nuoro, “Sa Oche” è una grotta di tipo carsico collegata tramite un sifone naturale alla sovrastante e vicina grotta di “Su Bentu”, formata da sale e cunicoli, ha al suo interno alcuni laghetti che costituiscono da sempre un’importante fonte di approvvigionamento idrico. La grotta Sa Oche che significa “La Voce” deve il suo nome a un singolare evento che si verifica talune volte, soprattutto nei periodi di particolare piovosità. Infatti, dopo forti e abbondanti piogge, quando il sistema idrico della grotta di Su Bentu si riempie e non riesce più a far defluire l’acqua raccolta tramite gli abituali percorsi sotterranei, le grandi quantità d’acqua immagazzinate, comprimendo e spingendo l'aria nelle cavità della grotta, vanno a colmare tramite il sifone naturale (che in questo caso agisce come valvola di svuotamento del sistema) i laghi della grotta di Sa Oche per poi fuoriuscire improvvisamente all’esterno della cavità, riversando nella valle una violenta ondata di piena. Anticipando la fuoriuscita dell’acqua, il rumore prodotto dall’aria combinato alla spinta dalla pressione dell’acqua, genera potenti soffi e fragorosi boati simili a voci.
Come si raggiunge:
Da Nuoro si percorre la strada provinciale n° 22 per Oliena e poi si prosegue sulla nuova circonvallazione che s’immette sulla strada provinciale n° 46 per Dorgali fino a incontrare un bivio ben segnalato con cartelli per la località di Su Cologone. Si svolta a destra e sempre su strada asfaltata, passando a lato dell’omonimo albergo-ristorante, si giunge al piazzale di sosta della risorgiva di Su Cologone. Poco prima di raggiungere il piazzale di sosta della sorgente, si prende a destra la strada cementata prima e sterrata poi, che s’inoltra nella Valle di Lanaittu. Entrati nell’ampia vallata, si segue la sterrata finché si giunge a un bivio (se si prosegue diritti, si va verso il villaggio di Tiscali sulla sterrata che tuttavia dopo qualche km raggiunge il rifugio di Sa Oche). Se si svolta a destra seguendo le indicazioni del cartello per “Sa Sedda e sos Carros”, si raggiunge dopo circa 3,3 km lo spiazzo, dove è situato un piccolo edificio noto come il rifugio di Sa Oche oggi sede dell’Associazione Pentumas Archeologia e Trekking di Oliena. Qui si lascia l’auto e si prosegue a piedi, lungo un camminamento posto a destra del rifugio che porta, dopo circa 80 metri, all’evidente ingresso della grotta.
Come si raggiunge:
Da Nuoro si percorre la strada provinciale n° 22 per Oliena e poi si prosegue sulla nuova circonvallazione che s’immette sulla strada provinciale n° 46 per Dorgali fino a incontrare un bivio ben segnalato con cartelli per la località di Su Cologone. Si svolta a destra e sempre su strada asfaltata, passando a lato dell’omonimo albergo-ristorante, si giunge al piazzale di sosta della risorgiva di Su Cologone. Poco prima di raggiungere il piazzale di sosta della sorgente, si prende a destra la strada cementata prima e sterrata poi, che s’inoltra nella Valle di Lanaittu. Entrati nell’ampia vallata, si segue la sterrata finché si giunge a un bivio (se si prosegue diritti, si va verso il villaggio di Tiscali sulla sterrata che tuttavia dopo qualche km raggiunge il rifugio di Sa Oche). Se si svolta a destra seguendo le indicazioni del cartello per “Sa Sedda e sos Carros”, si raggiunge dopo circa 3,3 km lo spiazzo, dove è situato un piccolo edificio noto come il rifugio di Sa Oche oggi sede dell’Associazione Pentumas Archeologia e Trekking di Oliena. Qui si lascia l’auto e si prosegue a piedi, lungo un camminamento posto a destra del rifugio che porta, dopo circa 80 metri, all’evidente ingresso della grotta.
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