Luogo del Trekking: Sardegna, Supramonte di Dorgali, Provincia di Nuoro Località di partenza: Cala Fuili
Località di arrivo: Cala Luna
Sviluppo: 4 km circa
Difficoltà: T-E (Turistico-Escursionismo)
Dislivello: 203 m in salita - 203 m in discesa
Tempo di percorrenza: 4 ore circa a/r
Cartografia: IGM 1: 25000 Foglio 500 Sezione II Dorgali
COME SI RAGGIUNGE:
Da Dorgali si percorre la SS 125 in direzione di Baunei. Dopo circa due km, sì svolta a sinistra al bivio con galleria sulla SP 26 e si prosegue per Cala Gonone. Dal rinomato centro costiero si percorre in direzione Sud la strada litoranea che in circa tre chilometri e mezzo raggiunge la località di Cala Fuili, dove termina la strada e si lascia il mezzo di trasporto.
DESCRIZIONE:
Parcheggiata l’auto, si scendono le scale che conducono sul fondo della Codula Fuili e si imbocca un evidente sentiero che sale ripidamente per tornanti sul versante opposto sino a guadagnare la quota che valica la cala e prosegue a mezza costa sino al bivio per la grotta del Bue Marino. Si continua a destra transitando in località Toddeitto (a sinistra il sentiero scende verso il mare e la grotta, ma non permette di entrarci) per il sentiero che si fa più stretto e continua a tenersi ad una quota di 124 m circa s.l.m. Si procede in mezzo alla macchia mediterranea che caratterizza il paesaggio, si attraversano alcune piccole valli fino ad incontrare una grotta sulla destra del sentiero. Qui il tracciato scende nella profonda vallata di Oddoana che si abbassa verso l’omonima cala (21 m s.l.m.), che va attraversata e risalita sul versante opposto, sino a raggiungere la parte settentrionale del Fruncu Nieddu ad una quota di circa 100 m s.l.m. Lo si aggira verso est, si sopravanza una zona in falsopiano e quindi si perviene su una zona panoramica con vista sul mare. Ora il sentiero ritorna ad essere perfettamente evidente, ed in poco tempo si arriva sopra Cala Luna, che si raggiunge con un’ultima discesa sino alla base della Codula di Luna che attraversiamo tra una gran numero d’oleandri, raggiungendo l’ingresso del Punto di Ristoro gestito da una cooperativa di Baunei, dove si può sostare prima di scendere in spiaggia. Per il ritorno si segue il sentiero a ritroso, oppure bisogna concordare in anticipo un rientro con i barconi e battelli che trasportano i turisti.
